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Con le braccia aperte

Ieri una persona cara, mi ha detto delle cose molto belle..
Diceva che l’unica cosa importante è tenere le braccia aperte, spalancate.
Il resto viene da sè...la Grazia ti avvolge, la luce, la forza ti invade... tutto ciò di cui hai bisogno per vivere ogni giorno, ti arriva gratuitamente.

Ciao Anna, ciao Gianluca, ciao piccola Lucy!
Vi scrivo con il nodo alla gola e gli occhi pieni di pianto.
Giovanna mi ha raccontato qualcosa e mi ha indicato il sito.
Ho letto, ascoltato, guardato…
Ho “letto, ascoltato, guardato” il vostro dolore e la vostra forza.
Le immagini rimandano a piene mani alla speranza; le parole e i suoni al dolore, allo sbandamento e … alla luce.
La luce divina che è in noi e che illumina di speranza il futuro, voi siete riusciti a trovarla!
Questa luce spesso si nasconde in profondità e serve volontà e fatica per riportarla a splendere.
Spesso nel dolore troviamo la forza di scavare in noi stessi per trovare il senso di ciò che ci accade.
E nello scavo troviamo Dio!
Il Dio del silenzio e della responsabilità umana; il Dio dell’amore che chiede a noi di essere amore per gli altri.
Vi abbraccio tanto!


Con le braccia aperte