Vale la pena
Siamo vicini al piccolo...e alla mamma. È difficile....difficilissimo dire qualcosa.
Scegliere per la vita vale sempre la pena, vale il dolore...che verrà comunque...vale tutto.
Scegliere per la vita vale sempre la pena, vale il dolore...che verrà comunque...vale tutto.
Se accogli, la forza arriva piene mani...se ascolti nel profondo, in quei momenti dove la paura ti attanaglia e vuole guidare ogni tuo passo...se credi nella voglia di vivere del piccolo dentro di te...lui ti parla, grida dentro....basta ascoltare e si sente la sua voce...si sente il cuore battere...attraverso di te...si sente la sua energia, la sua forza...basta chiudere gli occhi e ascoltare.
Il futuro non si può prevedere...ma se hai le braccia aperte per accogliere sarà migliore di quello che pensavi.
MAIL
Carissimi, è con grande dolore che informo dell'avvenuto aborto da parte di quella giovane che avevo raccomandata alle preghiere vostre e degli amici di Lucy. Mi resta la grande amarezza di non aver potuto fare di più e vorrei denunciare 2 cose: una dottoressa che, avendole presentata l'opportunità legislativa ed essendo comunque nell'obbligo di far passare i tempi stabiliti, le ha prescritto un medicinale per le nausee (niente di speciale, ma nausee comuni a tutte le mamme) senza remore "tanto la ragazza esprimeva la volontà di rinunciare"...e se poi avesse cambiato idea?... L'altra cosa che mi è rimasta nel cuore è stata l'osservazione fatta a posteriori da un'amica; "Hanno avuto l'accortezza di non farle sentire il battito" Quale pressione psicologica poteva indurre?Quale poteva essere l'esito se avesse potuto sentire quel galoppo strano che ogni mamma porta nel cuore dopo la prima ecografia? Ecco mettetelo nella vostra musica perchè sia sottofondo o melodia portante, ma è la vita che trasborda dalla creatura in formazione e credo che davvero possa essere convincimento a lasciarla vivere. Bacione a tutti, Ombretta.
Carissimi, è con grande dolore che informo dell'avvenuto aborto da parte di quella giovane che avevo raccomandata alle preghiere vostre e degli amici di Lucy. Mi resta la grande amarezza di non aver potuto fare di più e vorrei denunciare 2 cose: una dottoressa che, avendole presentata l'opportunità legislativa ed essendo comunque nell'obbligo di far passare i tempi stabiliti, le ha prescritto un medicinale per le nausee (niente di speciale, ma nausee comuni a tutte le mamme) senza remore "tanto la ragazza esprimeva la volontà di rinunciare"...e se poi avesse cambiato idea?... L'altra cosa che mi è rimasta nel cuore è stata l'osservazione fatta a posteriori da un'amica; "Hanno avuto l'accortezza di non farle sentire il battito" Quale pressione psicologica poteva indurre?Quale poteva essere l'esito se avesse potuto sentire quel galoppo strano che ogni mamma porta nel cuore dopo la prima ecografia? Ecco mettetelo nella vostra musica perchè sia sottofondo o melodia portante, ma è la vita che trasborda dalla creatura in formazione e credo che davvero possa essere convincimento a lasciarla vivere. Bacione a tutti, Ombretta.
