E intanto Lucy assapora tutto quello che trova...
Il risultato della visita cardiologica è perfetto...baaastaaa medicineeeee!!!!

Assaggia assaggia...mmm...bono sto qui..

Lucy e l’orso amico di Alagna giocano di prima mattina, in attesa delle pappe...
GRAZIE GIOVANNA E FULVIO!!!
Domani visita ecocardio di controllo...speriamo che ci tolgano l’ultima medicina!

Si riparte allora, con la quotidianità e le piccole conquiste di ogni giorno.
Cara Lucy, se potessi parlare diresti alla tua amica Angi grazie, per il suo amore silenzioso e per la sua tranquillità. Ieri è stata qui e ti ha coccolata, ti ha dato il latte, ti ha addormentata facendoti l’aerosol, che ti piace tanto!
E ringrazieresti anche tutti gli altri amici che pensano a te e pregano sempre.

Lucy e il suo skate-ausilio per andare a carponi costruito dal papà

Siamo tornate, tutto bene.
Lucy è stata intubata prima dell’endoscopia digestiva, hanno prelevato dei campioni di tessuto, per fare la biopsia.
L’esame ha dato esito negativo, la ferita interna è guarita e non ci sono conseguenze di reflusso esofageo come pensavano=basta medicina cattiva e via alla pappa libera!!!
Nonostante le notti in bianco, come spesso accade, causa pianti e strepiti, veniamo a casa lasciando un segno. Lucy con il suo sorriso e la sua luce conquista sempre qualcuno...e porta pace in mezzo a tanta sofferenza.
E qualche nuovo amico si aggiunge alla lista e diventa parte dei nostri pensieri: Gabriel occhi blu, Maria, la bimba africana, Giacomo soprannominato “Ercolino” per la stazza e Samia la bimba marocchina di dieci giorni.

E vìa di nuovo sulla corriera!

Con il cuore e gli occhi pieni di persone, di esperienze...di vita, insomma.

Come sempre di prima mattina siamo qui davanti alla sala operatoria. Ormai per noi è un'abitudine, Lucy entra tranquilla. Con noi un bimbo di sette mesi con tumore al midollo spinale. La mamma, giovane, ha uno sguardo così triste. Scambio due parole mentre lucy fa conoscenza con Gabriel. Due occhi blu spalancati come il cielo, un viso paffuto e dolce. Forse non potrà camminare..rivivo la paura prima delle operazioni di Lucy e sento forte ancora quella speranza e quella forza che ci ha investiti all'inizio del nostro viaggio e che continua oggi più che mai. La vita è imprevedibile. Vivere il presente è ciò che conta. Sempre.